REDAZIONE PIRANDELLO Comiso

Benvenuti sul sito della della REDAZIONE PIRANDELLO.

Intervista alla dirigente Rosaria Costanzo

Oggi abbiamo intervistato la nostra dirigente prof.ssa Rosaria Costanzo. Eravamo emozionati, ma lei è stata gentile e disponibile, e subito ci siamo sentiti a nostro agio ...

NOI SIAMO QUI

Ecco le istruzione come raggiungerci.

LA MADRE DEI RAGAZZI

Giorno 20 gennaio 2014 alcune classi della "Pirandello", tra cui la nostra, si sono recate al teatro Naselli di Comiso per vedere lo spettacolo dal titolo "La madre dei ragazzi", una rappresentazione che racconta della lotta di Peppino Impastato contro la mafia.

LA NOSTRA REDAZIONE

Oggi giorno 6 Dicembre è nata la redazione “Luigi Pirandello” che è formata da 24 alunni che frequentano le classi prima e seconda della nostra scuola...

venerdì 6 febbraio 2015

“Je suis Charlie Hebdo”



Il 7 gennaio del 2015 in Francia è stato compiuto un grave attentato al settimanale satirico  “ Charlie Hebdo” da parte di tre terroristi,  tra cui due fratelli che facevano parte della cellula terroristica Al-Queda ; essa si credeva scomparsa dopo l’assassinio di Osama Bin Laden. I terroristi hanno fatto irruzione con un paio di molotov. Entrati nella redazione del  settimanale armati di fucili d’assalto hanno ucciso 12 persone tra cui il direttore del giornale  e una poliziotta appena entrata in servizio. Durante l'attentato hanno gridato Allah u Akbar, “Dio è grande”: lo testimoniano le immagini girate dal giornalista Martin Boudot, trasmesse da France Televisions. Poi, durante la fuga, i fratelli si sono rifugiati in una tipografia facendo scappare il proprietario. Infine, dopo una sanguinosa sparatoria, sono stati uccisi dalla polizia. L’altro terrorista si è rifugiato in un supermercato, dove ha ucciso un ostaggio, prima di essere a sua volta ucciso dalla polizia. Il presidente Holland a tale proposito ha detto:"È stato un attentato terroristico, non c'è dubbio. La Francia è sotto shock”. Anche il ministro Gentiloni ha dato il suo pensiero: "È un atto terroristico di dimensioni pazzesche, il governo italiano manifesta al popolo e al governo francese solidarietà e vicinanza".Il 10 gennaio 2015 a Parigi hanno marciato più di due milioni di persone  da tutta la Francia, fra cui tanti capi di Stato e di governo di molti Paesi del mondo. Secondo noi ciò che è successo non deve più verificarsi perché non è giusto che per colpa della religione debbano morire degli innocenti.
                                                                  Enrico Raniolo
                                                                   Enrica Caggia
                                                                   Francesco Licitra
                                                                   Classe 3 C
                                                                       
                                                                

sabato 29 novembre 2014

I PROBLEMI ADOLESCENZIALI

L'adolescenza è un periodo che va dai 10 ai 18 anni caratterizzato da continui cambiamenti sia fisici che psicologici spesso accompagnati da dubbi e incertezze.
L'adolescenza è il periodo in cui noi ragazzi iniziamo a diventare adulti, sia per quanto riguarda l'aspetto fisico sia per il carattere.  Questa fase è spesso sottovalutata dai genitori che continuano a vederci come dei bambini e non capiscono che noi adolescenti desidereremmo avere più libertà.
Molti genitori cercano di capire i loro figli e di trattarli come adulti, ma a volte non resistono alla tentazione di volere a tutti i costi proteggerli come quando erano bambini. Molti adolescenti sono in contrasto con i genitori perché non vogliono farli uscire, non sono d'accordo con il loro modo di pensare. Anche quando permettono di fare qualche attività ci riempiono di raccomandazioni. Due temi sui quali lottano i genitori sono l'alimentazione e l'abbigliamento. I genitori pretendono che i figli mangino cibi salutari come verdure, ortaggi e frutta. Invece, per quanto riguarda  l'abbigliamento, spesso molti adulti non chiedono la nostra opinione e comprano capi che a noi non piacciono. Altri genitori invece invadono la privacy del figlio, controllando i telefonini, le nuove amicizie, i contatti sui social network.
Esiste anche l’eccesso opposto, quello dei genitori troppo permissivi, che scelgono “stupidamente”  di rinunciare a ogni controllo,  assecondando tutti i capricci dei figli e dimenticando che le regole e i “no” a volte sono salutari e ci aiutano a crescere bene.
Questo periodo è un passaggio obbligatorio e imprescindibile. Questo passaggio serve a proiettarci in quella vita adulta e indipendente che tanto desideriamo, ma è necessario farci consigliare da una guida e accettare i consigli, senza sbuffare, perché, facendo di testa nostra,  è molto facile cadere in un “fosso” e non trovare una via di fuga. è importante capire che prima di avventurarci in questo mondo dobbiamo conoscerlo bene perché la troppa indipendenza porta a cattive abitudini e amicizie.
Molti adolescenti si drogano, fumano e bevono alcool senza capire che stanno rischiando la vita. Questi sono tutti atti, non solo illegali, ma nocivi alla salute e pericolosi  che nessun genitore permetterebbe al proprio figlio di compiere e che molti invece fanno solo per curiosità e per desiderio di contrapporsi alle regole imposte non rendendosi conto del male che rischiano di farsi.



                                                                                  Classe III C
Enrico Raniolo
Francesco Licitra
Enrica Caggia
                                                                                 


Museo Civico di Storia Naturale di Comiso

Giorno 20 novembre, durante le ore pomeridiane, le classi del tempo potenziato 1^F e 2^F si sono recate al Museo Civico di Storia Naturale di Comiso, accompagnate dalle insegnanti Distefano, Di Salvo e Marchisciana.
Il museo è diviso in due sezioni: sezione paleontologica e zoologica.
Appena arrivati, gli alunni hanno visitato la sezione paleontologica, la quale comprendeva fossili e resti di animali risalenti a più di 5 milioni di anni fa.
Hanno visto i fossili di Trilobiti , cioè i primi pesci corazzati, e i fossili di Mesolimulus, ancora oggi esistenti, anche le prime forme di conchiglia. Gli alunni hanno potuto osservare un vero scheletro di Pterodattilo.
 

La sezione zoologica era in allestimento, ma gli alunni hanno avuto la possibilità di vedere le uova e il ragno più grandi al mondo, alcune farfalle e ragni imbalsamati, bellissimi coralli e stelle marine molto particolari. I ragazzi sono rimasti affascinati dalla conchiglia più grande al mondo, ritrovata nella barriera corallina dei mari caldi.
La cosa che li ha colpiti di più è stata la ricostruzione del grande e maestoso Pesce Luna


Agli alunni della scuola L.Pirandello è piaciuta molto questa visita guidata.




                                                                               Anna Caggia
Marta Asta
Nicoletta Girlando
Giulia Colombo

2^ F

giovedì 20 novembre 2014

L’IMMIGRAZIONE: un problema da non sottovalutare!

In questo periodo oltre ai problemi economici e sociali, insorge anche il problema dell’immigrazione. Da un anno a questa parte immigrati che provengono da vari Stati in guerra trovano rifugio qui da noi. Il viaggio inizia con il pagamento degli scafisti, che fanno salire i bisognosi in piccole imbarcazioni in condizioni pessime. Gli scafisti accompagnano i barconi fino a un certo punto, dopo lasciano le barche e gli”immigrati”devono sperare di raggiungere la terra vivi. Qui interviene la guardia costiera, che individua i barconi e li porta a terra. Ma molte persone a causa delle pessime condizioni in cui si trovano  durante il viaggio non riescono a sopravvivere e muoiono. Nei barconi si trovano anche bambini spesso senza genitori, donne in gravidanza. Ci sono molti volontari che li portano in centri di accoglienza e li aiutano a riabilitarsi e a inserirsi nella società, fino a quando, dopo un certo periodo di tempo, trovano una sistemazione. Qui in Italia, in Sicilia ci sono dei centri di accoglienza, il più importante nella nostra nazione è quello di Pozzallo  dove sono avvenuti recentemente molti sbarchi. La metà più vicina per gli immigrati è Malta, ma essa li rifiuta. Si sono verificati molti episodi di sbarchi soprattutto in Sicilia durante i quali molti immigrati non sono riusciti a sopravvivere. Una terribile strage è avvenuta un anno fa in Lampedusa perché un barcone è affondato e sono morti più di 300 immigrati, questo ci da prova certa che i barconi non sono per niente sicuri e basta un soffio per fare affondare e distruggere i “sogni”di molte persone. Papa Francesco è andato a Lampedusa per ricordare quegli innocenti che sono morti ingiustamente e ha detto che non possiamo far finta di niente; anche noi dobbiamo far la nostra parte, come fanno molti volontari. L’Italia si è impegnata ad aiutare gli innocenti con l’operazione “MARE NOSTRUM”cioè un’operazione finanziata dallo Stato; essa ha il compito di ispezionare tutto il canale di Sicilia, quest’operazione è stata rinnovata con il nome di”FRONTEX”che ha lo stesso scopo del mare nostrum.


 Raniolo Enrico,
 Caggia Enrica,

Licitra Francesco III C

martedì 18 novembre 2014

Hachiko

Il titolo di questo film è Hachiko, ed è stato girato nel 2009, da Lasse Hallstrom.
È ambientato negli Stati Uniti. Il genere è drammatico.
Gli attori principali del film sono: Richard Gere (che interpreta Parker Wilson) e il cane Hachiko.
Invece gli attori secondari sono: Joan Allen, nel ruolo di Cate Wilson (moglie del professore Parker Wilson) e Sarah Roemer, nel ruolo di Andy Wilson (figlia del professore Parker Wilson e di Cate Wilson).
Una sera il professore Parker Wilson, tornato da un lungo viaggio in treno, trova una gabbietta, con all’interno un dolce  cagnolino.
Lo prende, lo porta con sé a casa e cerca di farlo integrare nella propria famiglia.
All’inizio la moglie del professore non accetta la presenza del cane, ma poi capisce che suo marito gli si è molto affezionato: lei vuole soltanto la felicità del marito e quindi decide di tenerlo.
Ogni giorno Hachiko accompagna il proprio padrone alla fermata del treno e poi aspetta il suo ritorno, con un’aria sorpresa, sempre alla stessa ora e nello stesso posto.
Ma un giorno Parker muore a causa di un tragico infarto.
Hachiko lo aspetta con molta pazienza, ma invano.
Dopo la morte del professore, la figlia pensa di tenere il cane, ma Hachiko preferisce continuare ad aspettare il suo padrone alla stazione, come sempre.
Alla fine del film accade un altro colpo di scena: Hachiko muore e l’ultimo suo pensiero è quello di ricordare i bei momenti passati con il padrone.
Hachiko è un dolce cagnolino, che desidera solo passare il tempo con il suo padrone.
Il professore è una persona gentile, accogliente, affettuosa e scherzosa.
La moglie del professore è abbastanza severa, ma allo stesso tempo è anche buona.
Il messaggio di questo film secondo noi è che il professore, quando trova per caso Hachiko, trova un amico, e quindi un tesoro.
A nostro parere il film è stato molto interessante e commovente; ci sono molte scene, che hanno suscitato nel nostro cuore sentimenti di amicizia, amore, fiducia e tristezza(a causa della morte di Hachiko e del suo padrone).
Noi vi consigliamo di vederlo!!!!

I membri del gruppo sono:
1 Marta Asta,
2 Nicoletta Girlando,
3 Enver Palushi,
4 Aymen Khemiri.
Classe 2^F,scuola Luigi Pirandello.








L'amicizia: un sentimento molto importante!!!!!

Quest’anno, con la collaborazione della professoressa Gennusa, abbiamo trattato l’argomento dell’amicizia e abbiamo svolto delle attività su di essa.
Il primo pomeriggio si è parlato e commentato l’argomento facendo inizialmente un brainstorming alla lavagna.
Dopo aver guardato un film, Hachiko, che tratta di un rapporto speciale tra un cane e un uomo, ne abbiamo parlato sottolineando il fatto che anche con gli animali si può avere un “legame di amicizia”.
 In un altro pomeriggio c’è stato sottoposto un test, Che amico sei?; successivamente abbiamo commentato le definizione dicendo se ci rispecchiava o meno.
Abbiamo anche cercato delle canzoni sull’amicizia: CHE AMICA SEI, L’AMICO E’, i cui testi sono stati letti e spiegati in classe.
Tutte queste attività ci hanno fatto ulteriormente capire che l’amicizia è un dono molto prezioso che dobbiamo saper usare nel modo giusto, è un elemento fondamentale della vita, ci aiuta a crescere perché si basa su valori molto importanti che molte volte noi diamo per scontanti. Essere un amico vero vuol dire esserci nei momenti di bisogno, di difficoltà. Essere amici vuol dire divertimento e felicità.        

LA CLASSE II D

mercoledì 14 maggio 2014

Laboratorio di cucina

Martedì 12 febbraio 2014 nell’istituto L. Pirandello di Comiso si è svolto il laboratorio cucina, al quale hanno preso parte i ragazzi del gruppo H accompagnati dai loro tutor e professori, cimentandosi nella preparazione della pizza. A questo laboratorio vi hanno preso parte anche i bambini della Scuola Primaria Senia che il prossimo anno verranno a fare parte di questo istituto. Questo tipo di laboratorio è stato anche inserito nel programma scolastico degli altri anni   sperimentando ricette diverse e interculturali. Per i ragazzi questa esperienza è molto positiva ed è un momento di divertimento con gli altri ragazzi dove con entusiasmo modellano e stirano la pasta. In tutto questo vengono aiutati costantemente dai tutor che li seguono nelle varie attività e consigliano i passaggi senza far mancare lo spirito di squadra. Grazie a questo progetto i ragazzi sviluppano la socializzazione lavorando in gruppo per un unico obbiettivo, affermano e consolidano l’autostima, apprendono tecniche manipolative di precisione e migliorano la coordinazione fine motoria, utilizzano materiali e attrezzature specifiche, individuano i tempi e le regole da seguire, conoscono e apprendono semplici ricette. E dopo aver gustato l’ottima pizza preparata dai ragazzi del gruppo H della scuola L. Pirandello, vi consigliamo questa ricetta per una pizza semplice e veloce ma molto molto buona. 

Ingredienti per la pizza:
200g di farina 00;
15g di lievito;
4 cucchiaini di olio;
1 cucchiaino di zucchero;
1 cucchiaino di sale;

250ml di acqua;

venerdì 18 aprile 2014

Sul Corriere di Gela: "Progetto Pon, studenti di Comiso in visita al nostro giornale"

Articolo pubblicato sul Corriere di Gela del 12 aprile 2014

Progetto Pon, studenti di Comiso in visita al nostro giornale
Per diciotto alunni della scuola media Luigi Pirandello di Comiso, gestita dal dirigente scolastico Rosaria Costanzo, un pomeriggio, quello di venerdì scorso, trascorso nella nostra città.
Si è trattata di una visita facente parte del programma di un corso Pon C/1 dal titolo “Redazione Pirandello”, finanziato dal Fondo sociale europeo, che i giovani studenti frequentano dallo scorso novembre e che vedrà al conclusione la fine di aprile. Il progetto ha come tutor interni la prof.ssa Monia Gennuso e la prof.ssa Valeria Schembari, e come docente esterno la dott.ssa Filippa Antinoro, collaboratrice del nostro giornale e esperta in comunicazione.Clicca su Corriere di Gela

venerdì 11 aprile 2014

Foto ultimo giorno di Pon

Tutti insieme a festeggiare

I nostri ultimi articoli

Il nostro esperto Filippa Antinoro

Con la tutor Monia Gennusa e l'esperto esterno Filippa Antinoro

La nostra redazione......

Il nostro progetto Pon è giunto al termine!


Questo pon mi ha aiutato sia a relazionarmi con gli altri, sia ad  imparare un nuovo lessico. Sono fiero di aver partecipato e anche felice.  Un grazie particolarea  MoniaGennusa e all’ esperto esterno Filippa Antinoro che ci hanno seguito e sopportato.
Zied amor

  Il PON sta per finirsi e questo mi dispiace un po’, perché insieme ai compagni che ho conosciuto ho trascorso tutte le esperienze belle, come quella della gita di Gela, e le esperienze brutte, come quella di ambientarsi in un gruppo di persone sconosciute!!!
Enrica Caggia

Il PON sta per finirsi e questo dispiace anche a me perché mi è piaciuto molto e mi sono anche divertita. Ho imparato molto.
 Ludovica

Il PON mi ha permesso di imparare a scrivere un testo giornalistico. La parte più divertente è stata quella delle interviste che ci ha permesso di rivolgere delle domande alla nostra preside, al direttore del corriere di Gela, e alla gente comune che abbiamo incontrato nelle nostre uscite. Un grazie particolare va al nostro tutor, prof.ssa Monia Gennusa,  e al nostro esperto esterno, la giornalista Filippa Antinoro.
Francesco

Ormai il pon è venuto al termine e non mi piace lasciare i miei compagni perché ho fatto nuove amicizie e non mi piacerebbe perderle. È stato anche bello partecipare perché il mondo del giornalismo è molto interessante. È stato anche bello grazie ai nostri professori che ci hanno trattato benissimo e bisogna dare a loro il merito se questo pon è stato ben riuscito bello.  E quindi “GRAZIE”.
Claudia Sangermano
Questo corso giornalino mi ha fatto imparare a utilizzare meglio word, a inserire testi e immagini e ad entrare sul blog. Ci siamo trasformati in piccoli giornalisti e abbiamo visitato una vera e propria redazione giornalista. Oggi e l’ultimo giorno del pon e io ho imparato tante cose. Grazie alle  nostre professoresse furono Gennusa Monia, Schembari Valeria e Antinoro Filippa.
OUSSEMA BEN AHMED

Oggi il PON si è finito e a noi ragazzi ci dispiace perché è stata un’avventura molto bella. Per noi ragazzi è stata un’esperienza davvero unica: abbiamo imparato a fare un giornale, abbiamo scoperto nuovi termini del mondo giornalistico, abbiamo conosciuto nuovi compagni e, alla fine, ci siamo divertiti. Ma tutto questo è stato possibile grazie alla prof.essa Monia Gennusa e all’esperta esterno Filippa Antinoro.È stato bellissimo!!!!!!! JJJ
Gaia Marinelli e YasminSaidi

Purtroppo il pon è finito.Oggi lunedì 14 aprile 2014 finisce il pon “dalla redazione L. Pirandello” il pon del giornalismo. Gli alunni sono tutti dispiaciuti ma nonostante ciò tutti quanti hanno imparato qualcosa come i termini giornalistici e scrivere articoli.
Il pon è stato fantastico!!!!!!!!!!!!!!!!!!
TURTULA FRANCESCO
RANIOLO ENRICO